lunedì 29 febbraio 2016

Fiera dell'elettronica ERBA LarioFiere e BJservice


COMUNICATO STAMPA
A Erba l’Elettronica ricicla e si rinnova
Proposte innovative per combattere l’Usa e Getta

Erba, 29 febbraio 2016 – La corsa veloce alle nuove tecnologie non è di per sé una cosa negativa. Quando il mercato mondiale continua a domandare soluzioni moderne ed efficienti, il panorama dell’offerta tecnologica deve per forza di cose riadattarsi e progredire, guardando sempre avanti. Il problema sorge quando si osserva ciò che viene lasciato indietro: il frequente rinnovarsi dei prodotti non lascia spazio a tutto quell’insieme di oggetti, gadget e programmi che, all’avanguardia fino all’anno precedente, non sono più in grado di stare al passo coi tempi. Questo processo genera un insieme di rifiuti, alcuni “materiali” come computer, cellulari e tablet obsoleti, altri virtuali come vecchi programmi e sistemi operativi, che oltre a contribuire al crescente inquinamento rappresentano degli investimenti non più in grado di produrre i risultati sperati.

Sempre all’insegna della lotta agli sprechi, con l’aggiunta di un’importante componente educativa, è il coinvolgimento degli studenti dell’Istituto Secondario di Primo grado Scalabrini di Fino Mornasco (CO). La scuola, da sempre aperta all’innovazione e alla sperimentazione, ha aderito alla Gara internazionale di robotica educativa “First Lego League”, mettendo all’opera venti dei propri ragazzi delle classi seconde nell’ideazione di un progetto basato sull’utilizzo dei famosi mattoncini. Il risultato si è concretizzato nella creazione di un robot dotato di pannelli elettrostatici in grado di stoccare in maniera differenziata i capelli raccolti da terra, i quali potranno poi essere riutilizzati in diversi ambiti; tra gli altri, se ne sottolinea l’impiego nell’imbottitura di cuscini in grado di assorbire il petrolio dal mare dopo un incidente.


L’iniziativa è nata e cresciuta di concerto con i ragazzi, che sono stati coinvolti in ogni sua fase. L’obiettivo, raggiunto, era quello di dimostrare come la programmazione si impari sperimentandola in prima persona, toccandola con mano; un primo passo verso un mondo affascinante dalle possibilità infinite, basato interamente sulle nuove tecnologie. Tra i progetti in cantiere vi è ora quello di realizzare un robot simile che sfrutti la base, italianissima e open source, di Arduino, così da potersi muovere in un contesto più economico e meno vincolato a specifici brand di prodotto.
Durante i due giorni della fiera i giovanissimi studenti mostreranno le potenzialità del piccolo robot attraverso brevi dimostrazioni, permettendo ai visitatori interessati di scoprire come si possano incontrare esigenze ecologiche e nuove tecnologie in maniera produttiva ed efficiente.
La passione per le novità del mondo dell’elettronica e dell’informatica significa anche riciclo e adattamento, non è detto che il nuovo vada a discapito del vecchio; Erba Elettronica lo dimostra con i due interessanti appuntamenti proposti.

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog