COMUNICATO STAMPA
A
Erba l’Elettronica ricicla e si rinnova
Proposte innovative per
combattere l’Usa e Getta
Erba, 29 febbraio 2016 – La corsa veloce alle nuove tecnologie non
è di per sé una cosa negativa. Quando il mercato mondiale continua a domandare
soluzioni moderne ed efficienti, il panorama dell’offerta tecnologica deve per
forza di cose riadattarsi e progredire, guardando sempre avanti. Il problema
sorge quando si osserva ciò che viene lasciato indietro: il frequente
rinnovarsi dei prodotti non lascia spazio a tutto quell’insieme di oggetti,
gadget e programmi che, all’avanguardia fino all’anno precedente, non sono più
in grado di stare al passo coi tempi. Questo processo genera un insieme di
rifiuti, alcuni “materiali” come computer, cellulari e tablet obsoleti, altri
virtuali come vecchi programmi e sistemi operativi, che oltre a contribuire al
crescente inquinamento rappresentano degli investimenti non più in grado di
produrre i risultati sperati.
Sempre all’insegna della lotta
agli sprechi, con l’aggiunta di un’importante componente educativa, è il
coinvolgimento degli studenti dell’Istituto Secondario di Primo grado
Scalabrini di Fino Mornasco (CO). La scuola, da sempre aperta all’innovazione e
alla sperimentazione, ha aderito alla Gara internazionale di robotica educativa
“First Lego League”, mettendo all’opera venti dei propri ragazzi delle classi
seconde nell’ideazione di un progetto basato sull’utilizzo dei famosi
mattoncini. Il risultato si è concretizzato nella creazione di un robot dotato
di pannelli elettrostatici in grado di stoccare in maniera differenziata i
capelli raccolti da terra, i quali potranno poi essere riutilizzati in diversi
ambiti; tra gli altri, se ne sottolinea l’impiego nell’imbottitura di cuscini
in grado di assorbire il petrolio dal mare dopo un incidente.
L’iniziativa è nata e cresciuta
di concerto con i ragazzi, che sono stati coinvolti in ogni sua fase.
L’obiettivo, raggiunto, era quello di dimostrare come la programmazione si
impari sperimentandola in prima persona, toccandola con mano; un primo passo
verso un mondo affascinante dalle possibilità infinite, basato interamente sulle
nuove tecnologie. Tra i progetti in cantiere vi è ora quello di realizzare un
robot simile che sfrutti la base, italianissima e open source, di Arduino, così
da potersi muovere in un contesto più economico e meno vincolato a specifici
brand di prodotto.
Durante i due giorni della fiera
i giovanissimi studenti mostreranno le potenzialità del piccolo robot
attraverso brevi dimostrazioni, permettendo ai visitatori interessati di
scoprire come si possano incontrare esigenze ecologiche e nuove tecnologie in
maniera produttiva ed efficiente.
La passione per le novità del mondo dell’elettronica e
dell’informatica significa anche riciclo e adattamento, non è detto che il
nuovo vada a discapito del vecchio; Erba Elettronica lo dimostra con i due
interessanti appuntamenti proposti.
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